Visita ad Aosta romana

La città di Aosta, fondata dai Romani le 25 a.C., in piena età augustea, prese il nome di Augusta Praetoria.
Una piccola città romana che crebbe ben presto di importanza fino a diventare la Roma delle Alpi, uno dei più importanti crocevia di merci e cultura dell'epoca. Il suo impianto, tipicamente ortogonale, una prassi in epoca Romana, è tutt'oggi ben visibile e visitabile.

Il Teatro romano
Tra i monumenti più importanti da poco restaurato e facilmente visitabile, ricordiamo lo splendido Teatro Romano. La facciata meridionale del teatro, alta 22 metri, accoglie il turista lasciandolo a bocca aperta. Un teatro in grado di accogliere più di tremila spettatori, a riprova della grande importanza della città di Augusta Praetoria in epoca romana.

Il Foro e criptoportico romano
Nei pressi della Cattedrale di Aosta e più precisamente da piazza Giovanni XXIII si accede al Criptoportico forense. Questa monumentale costruzione delimitava un'area sacra dedicata al culto. Una costruzione semi interrata a forma di ferro di cavallo con un doppio corridoio. Si ritiene che il criptoportico fosse utilizzato come magazzino e granaio militare, mentre il colonnato marmoreo serviva da scenografia per i templi dell'area sacra.

La Porta Praetoria
Costituiva l'accesso principale alla città di Augusta Praetoria. Dotata di tre aperture ancora visibili, presentava un'area interna adibita a cortile d'armi. Ancora ben visibili le scanalature dove scorrevano le cancellate mentre all'esterno sono ancora presenti alcune lastre di marmo che rivestivano completamente il monumento.

L'Arco d'Augusto
Lungo la strada che porta all'antica Porta Pretoriana, sorge l'Arco di Augusto, segno eloquente della potenza militare romana che nel 25 a.C. sconfisse definitivamente i Salassi.
L'arco, in stile tardo repubblicano, è largo 9 metri: fiancheggiato da pilastri con semicolonne e capitelli corinzi, è uno dei monumenti di Aosta più visitati e fotografati.

Per maggiori informazioni consultare il sito web ufficiale della Regione Valle d'Aosta.